In alcuni casi, però, la scomposizione ironica del marchio diventa una vera e propria strategia di advertising and marketing, quasi arrive se la Casa di moda volesse autotutelarsi dal pericolo di contraffazione. Nella propria sentenza, il Tribunale in primo luogo ha valutato la sussistenza del requisito del fumus boni https://avvocatoespertointerpol31064.tkzblog.com/28430837/examine-this-report-on-avvocato-contraffazione-milano